La Scuola Vantini

 

“La scuola delle Arti e della Formazione Professionale Rodolfo Vantini è il centro d’istruzione più antico della Lombardia. E’ nato nel 1839 per merito dell’architetto omonimo che creò questa scuola in un territorio, quello della Valverde, fortemente connotato dalla lavorazione del marmo al fine di migliorare, perfezionare e raffinare le già note capacità degli scalpellini rezzatesi. Oggi è un Centro accreditato presso la Regione Lombardia sia per le Attività Formative – Sezione A (iscrizione albo n° 0147 dell’01/08/2008) che per i Servizi Al Lavoro (iscrizione albo n° 0098 dell’01/08/2008)”. Così ci spiega la Direttrice della Scuola, Lara Vianelli, presente da cinque anni nella struttura situata a Rezzato in via Caduti Piazza della Loggia 7b. L’architetto Rodolfo Vantini, passato alla storia anche per la sua produzione scultorea, d’arredo e d’oggettistica d’età neoclassica, creò quella che si può ben definire una delle prime scuole di Formazione Professionale in Italia denominata “Scuola di Disegno Industriale”: una scuola che, a metà ‘800, vide tra i suoi allievi anche figli di nobili famiglie bresciane. In tutti questi anni il Centro ha insegnato l’arte della lavorazione della pietra a centinaia di artigiani e imprenditori che hanno fatto conoscere il proprio nome in Italia e nel mondo, apprendendo competenze teoriche, culturali e pratiche. L’attuale Scuola di Formazione Professionale “R. Vantini”conserva di quella originaria l’impostazione didattico-umanitaria: i corsi non sono solo tecnici, ma sono corredati di una fondamentale parte di approfondimento teorico e culturale.

Col verbale del 21 maggio 2004, approvato dal Consiglio d’Amministrazione, la Scuola Vantini diventa “Scuola delle Arti e della Formazione Professionale Rodolfo Vantini”, sancendo definitivamente la prosecuzione naturale della fondazione voluta dall’architetto dell’800.

  
La Scuola Vantini di oggi e di domani.

Per quanto riguarda l’offerta formativa rivolta ai ragazzi che terminano la terza media, la Scuola propone in particolare tre percorsi triennali di qualifica al termine dei quali è possibile frequentare anche un quarto anno per il conseguimento di un diploma professionale. In questo ambito, tra le novità importanti introdotti nell’AF. 2010/2011 vi è l’attivazione del primo corso triennale di qualifica per Operatore addetto alla lavorazione artistica del marmo che rappresenta un’offerta formativa unica in tutta la Lombardia. Ideato fin dal 2008 con il sostegno forte della Provincia di Brescia e il contributo progettuale del Consorzio Marmisti Bresciani e del Consorzio Produttori Marmo Botticino Classico, questo corso “ha visto la partecipazione di sedici allievi, tra cui quattro ragazze, che hanno avuto così l’opportunità di intraprendere un percorso altamente qualificato che li porterà a diventare professionalità ricercate e ambite nel settore lapideo”. Una progettualità che è nata da un’indagine realizzata sottoponendo un questionario informativo alle numerose aziende associate al Consorzio Marmisti Bresciani per comprendere come dovesse delinearsi una figura professionale che fosse in sintonia con le reali esigente del mondo produttivo. Ne è nata una progettazione didattica che coniuga l’abilità nell’ operare con macchine manuali e a guida computerizzata con la capacità di intervenire nella finitura manuale dei prodotti ed elaborati più compless


Storia del progetto

In questa sezione puoi descrivere la storia del tuo progetto e i motivi della sua creazione. È adatto per menzionare le varie tappe del progetto e i collaboratori.